martedì 7 dicembre 2021

SCIOPERO GENERALE DEL 16 DICEMBRE 2021

 Comunicato stampa CGIL UIL

 

INSIEME PER LA GIUSTIZIA

 
 

CGIL E UIL PROCLAMANO 8 ORE DI SCIOPERO GENERALE PER GIOVEDI’ 16 DICEMBRE
CON MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA

 
Venerdì scorso, la Cgil, e questa sera, la Uil, hanno riunito i propri singoli organismi statutari per una valutazione sulla manovra economica varata dal Governo.
 
Pur apprezzando lo sforzo e l’impegno del Premier Draghi e del suo Esecutivo, la manovra è stata considerata insoddisfacente da entrambe le Organizzazioni sindacali, in particolare sul fronte del fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e un’occupazione stabile.
 
Pertanto, avendo ricevuto dai propri rispettivi organismi il mandato pieno a dare continuità alla mobilitazione, le Segreterie confederali nazionali di Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale di 8 ore per il prossimo 16 dicembre, con manifestazione nazionale a Roma e con il contemporaneo svolgimento di analoghe e interconnesse iniziative interregionali in altre 4 città.
 
I segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri, interverranno dalla manifestazione di Roma, che si svolgerà a Piazza del Popolo.
 
Domani, martedì 7 dicembre, alle ore 17,30, presso l’Hotel Londra in Piazza Sallustio a Roma, i Segretari generali di Cgil e Uil terranno una conferenza stampa per illustrare le ragioni e le modalità dello sciopero.


 
Roma, 6 dicembre 2021

martedì 23 novembre 2021

Assemblee retribuite 24 novembre

 

Torino 18 novembre 2021




ASSEMBLEE RETRIBUITE PER LE LAVORATRICI E LAVORATORI WINDTRE DELLE SEDI DI IVREA E TORINO



A sostegno della vertenza su Fisco e Pensioni e della manifestazione di sabato 27 novembre sono indette le seguenti assemblee


24 novembre 2021 ore 10:00 – 11:00


24 novembre 2021 ore 15:00 – 16:00


OdG:

  • illustrazione piattaforma rivendicativa previdenziale Cgil Cisl Uil

  • manifestazione a sostegno della vertenza pensioni e fisco del 27 novembre


Le assemblee si svolgeranno in modalità telematica collegandosi ai seguenti link:


prima assemblea Fai clic qui per partecipare alla riunione


seconda assemblea Fai clic qui per partecipare alla riunione



                                per le segreterie territoriali

                Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil

lunedì 21 giugno 2021

Testo accordi 2021

 Potete trovare qui i testi degli accordi firmati per il 2021.

venerdì 18 giugno 2021

Assemblea Retribuita 21 giugno 2021

Comunicato SindacaleWINDTRE/WINDTRE RETAILLunedì 21 Giugno 2021ASSEMBLEA RETRIBUITA DI UN’ORAOrdine del giorno:Contenuti incontro tra OO.SS Azienda del giorno 15 Giugnou.s.L’assemblea avràluogo in modalità telematica attraverso Microsoft Teams collegandosi ai linkspecificati,con i seguenti orari:dalle 10.30alle 11.30dalle 15.00 alle 16.00Si prega di utilizzare il PRA (Permesso Retribuito Assemblea).Le RSU della sede WindTre di IvreaIvrea, 17Giugno 2021

Comunicato incontro OO.SS. WIND3 del 15 giugno 2021

 WIND3

 Nella giornata del 15 Giugno 2021 si sono incontrate, in modalità mista sia in presenza che da remoto, le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, congiuntamente alla delegazione nazionale delle RSU, con la Direzione di Wind3 per un incontro avente ad oggetto il monitoraggio e la ridefinizione del” Piano di riqualificazione e gestione delle efficienze” sottoscritto il 24/06/2020 , la definizione di un nuovo PDR e la possibile sottoscrizione di un nuovo accordo sul Fondo Nuovo Competenze. 

Piano di riqualificazione e gestione delle efficienze 

 In merito al primo punto l’Azienda ha comunicato che le uscite volontarie nel periodo 2020/21 sono state in totale 248 (140 nel 2020 e 108 fino a maggio 2021), con un’età media dei lavoratori usciti di 54 anni, a tali uscite si potrebbero ben presto aggiungere ulteriori 19 uscite con l’utilizzo dell’Isopensione in attesa della conferma definitiva da parte INPS. 

 Si è convenuto, quindi, di proseguire con la gestione non traumatica delle eccedenze dichiarate durante la presentazione del piano industriale 2020 (1500) attraverso un nuovo piano di uscite incentivate e volontarie nel pieno rispetto dell’accordo sottoscritto lo scorso giugno 2020.

 Nel periodo 15 giugno 2021 – 31 dicembre 2022 potranno uscire, in esodo incentivato, 400 lavoratori attraverso la risoluzione consensuale del proprio rapporto di lavoro o, quando e se le procedure che attualmente inibiscono il ricorso a procedure di licenziamento collettivo saranno revocate, attraverso una procedura di licenziamento collettivo basata sul solo criterio della non opposizione al licenziamento stesso. Con queste modalità i lavoratori potranno accedere anche allo strumento della Naspi. La griglia di mensilità, allegata all’accordo sottoscritto, è la stessa dell’accordo di giugno 2020, con un massimo di 64 mensilità per i lavoratori con un’età anagrafica superiore ai 56 anni. Inoltre 100 lavoratori, che matureranno i requisiti minimi per il pensionamento di vecchiaia o anticipato nei 5 anni successivi alla risoluzione del rapporto di lavoro, potranno accedere all’istituto dell’isopensione, ex. Art 4 della legge Fornero. 

 Queste uscite saranno sottratte alle eccedenze. 

 Nell’ambito del nuovo Piano sottoscritto prosegue, anche, il percorso di Insourcing di attività che, nel corso dell’anno 2021, riguarderanno: 

◼ Ambito Commercial (Agenzia creativa, Credit collection, Provisioning B2B) 

◼ Ambito Technology (Web development, Special coverage maintenance, Compattazione IP corporate, IT application management, MTNE) 

◼ Ambito Corporate Staff (Company Security Governance) 

La somma di tutte le attività reinternalizzate nel biennio 2020/2021 permetterà la ricollocazione di circa 600 risorse. 

Inoltre, in seguito al lavoro di valutazione e analisi svolto dall’Osservatorio paritetico per le professionalità (di cui all’art. 4 Accordo 20/06/2020) l’Azienda avvierà un programma di crescita inquadramentale per 100 risorse attualmente al 5° livello, nel periodo settembre 2021-marzo 2022. I criteri adottati per i passaggi di livello terranno conto del: tempo di permanenza nel livello, livello di professionalità raggiunta in seguito ad attività formativa nell’ambito di specifiche attività di insourcing, coerenza del profilo con le previsione del vigente C.c.n.l. Fino al 30 settembre del 2022, inoltre continueranno le attività dell’Osservatorio paritetico per le professionalità, al fine di continuare il percorso di consolidamento inquadramentale avviato. 

•  Premio di risultato 

E’ stato inoltre sottoscritto un accordo per il Premio di risultato relativo al biennio 2021/2022. Gli indicatori utilizzati per il raggiungimento del Premio sono l’EBITDA di esercizio (quantitativo e con un peso del 70%) e la % CB TIED (qualitativo e con un peso del 30%). La soglia di accesso per entrambi è del 90% , più bassa e quindi migliorata rispetto agli accordi precedenti, per valori intermedi si adotterà il criterio dell’interpolazione lineare. 

 Gli importi lordi del Premio, su base annua al 100%, sono al 5° livello di € 1.100 per il 2021 e di € 1.200 per il 2022 (incremento del 8% circa). 

 Sarà, inoltre, possibile convertire, su base volontaria, una quota parte del PDR variabile dal 25% al 100% in servizi welfare. E’ confermata l’istituzione di un Comitato Premio di Risultato con i compiti di monitorare l’andamento degli indicatori ed evidenziare eventuali criticità. 

 Su richiesta della parte sindacale è stato, inoltre, confermato un riconoscimento economico per tutti i lavoratori del gruppo Wind3, compresi i lavoratori di Wind Retail, per il solo anno 2021 di € 300 in welfare aziendale. 

 

•  Fondo Nuovo Competenze 

 E’ stato sottoscritto, inoltre, un ulteriore accordo sul Fondo Nuovo Competenze per un totale di 316.000 ore complessive di formazione, da svolgersi nel trimestre settembre-novembre 2020 e che saranno suddivise in tre filoni (Digital Skills, Transformation & Technoligal Evolution, Customer & Sales).

 Le Segreterie Nazionali esprimono un giudizio complessivamente positivo sugli accordi sottoscritti in quanto l’utilizzo della contrattazione di anticipo, attraverso processi formativi di reskilling, e la gestione delle eccedenze tramite strumenti non traumatici e innovativi, quali l’isopensione e gli esodi incentivati, rappresentano strumenti sintesi di un modello partecipativo e condiviso con il Sindacato. 

 Anche aver sottoscritto un accordo di Premio di Risultato biennale, in un momento particolarmente difficile per il settore delle telecomunicazioni, è un valore aggiunto che punta alla valorizzazione dei lavoratori e delle loro capacità e competenze. 

 Ci aspettiamo, quindi, di proseguire in questo percorso di condivisione dei processi decisionali e di crescita professionale e inquadramentale dei lavoratori Wind3 confermando che questa sarà una prima tappa e che attraverso analisi compiute e di merito si possa proseguire anche nei prossimi mesi e per le prossime sfide. 

 Le Segreterie Nazionali hanno inoltre sollecitato l’azienda a non sottovalutare processi e questioni relazionali aperte sui vari territori, ultimo in termini temporali sul territorio di Palermo, gli aspetti oggetto di discussione riteniamo vadano gestiti e soprattutto risolti in sede locale rispettando il buon senso e le buone relazioni sindacali così come le parti hanno dimostrato con la sottoscrizione degli accordi sopra descritti. 

  Roma, 17 giugno 2021 

 

Le Segreterie Nazionali SLC/CGIL FISTEL/CISL UILCOM/UIL

giovedì 4 febbraio 2021

COMUNICATO: Accordo Sperimentale Smartworking

SLC - CGIL Sindacato Lavoratori Comunicazione 

FISTel - CISL Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni 

UILCOM - UIL Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione 

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COMUNICATO ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI DI WIND TRE e WIND TRE RETAIL

 SOTTOSCRITTO ACCORDO SPERIMENTALE SULLO SMART WORKING

 Nella giornata di ieri le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL unitamente al Coordinamento delle RSU hanno sottoscritto un accordo sperimentale sullo Smart Working in Wind Tre e Wind Tre Retail. 

 L’accordo, la cui validità è dal 1 aprile 2021 al 31 marzo 2022, riguarderà tutte le lavoratrici e i lavoratori di Wind Tre e Wind Tre Retail, la cui prestazione lavorativa sia compatibile con lo svolgimento da remoto, che volontariamente decideranno di aderire a questa modalità lavorativa. 

 L’accordo prevede la possibilità di lavorare da un luogo che non sia la sede aziendale senza vincoli prestabiliti nel numero di giornate, puntando a costruire un reciproco senso di responsabilità tra azienda e lavoratrici e lavoratori per cui la presenza fisica in sede sia limitata a attività prestabilite e non a un numero di giorni fissi prestabiliti. Resta salva la facoltà per le lavoratrici e i lavoratori che decidano di aderire allo SW di prestare il proprio servizio dalla sede aziendale ogni qualvolta lo desidereranno, fatta salva la prenotazione per la programmazione degli spazi, ancor più necessaria in fase di emergenza pandemica (COVID-19). L’azienda potrà chiedere una riprogrammazione delle giornate in SW con un preavviso di almeno 48 ore.

 In caso di SW vengono mantenuti tutti i trattamenti economici e normativi garantiti ai lavoratori che lavorano alla sede, ad es. livelli, inquadramento, mansioni, retribuzione, buono pasto. Sono altresì confermati i diritti sindacali. 

 In merito alle sedi si conferma l’attuale impianto organizzativo, anche se non potranno escludere, in futuro eventuali razionalizzazioni degli spazi. Tali razionalizzazioni saranno coerenti con un diverso utilizzo che se ne farà derivante dall’adesione all’accordo di SW. Gli incontri di monitoraggio avranno l’obiettivo di verificare attentamente anche questo tema.

 È garantito inoltre il diritto alla disconnessione attraverso meccanismi, diversi per lavoratrici e lavoratori turniste/i e non turniste/i, che tengano conto del normale orario di lavoro, della durata contrattuale e dell’ordinaria collocazione temporale. 

 Una particolare attenzione è stata dedicata alla formazione, sia in materia di salute e sicurezza – con la previsione di specifici corsi su safety, privacy e trattamento dei dati personali – sia dedicata alle nuove modalità di svolgimento della prestazione lavorativa.

 L’azienda conferma che continuerà a fornire le dotazioni tecnologiche idonee per la prestazione dell’attività fuori dalle sedi (wi-fi, sim, pc e cellulare) e si rende disponibile a fornire ai dipendenti che ne faranno richiesta di altre specifiche dotazioni (sedia ergonomica per lavoratrici/tori del Customer Operations e, una volta esaurita l’assegnazione in questo settore, l’azienda valuterà la possibilità di fornirla ai lavoratori con problematiche muscolo scheletriche certificate e successivamente anche ad altre richieste; riscatto del monitor per tutti i dipendenti; offerta per la rete fissa).

 Infine, sono confermate le iniziative di welfare già presenti relative ai servizi alla famiglia, al tempo personale e alla salute e alle convezioni, atte a sostenere le lavoratrici e i lavoratori nella vita privata anche a fronte delle evoluzioni della stessa legata alle nuove modalità di svolgimento del lavoro in SW. L’azienda valuterà inoltre l’introduzione di altre eventuali azioni funzionali a cogliere le necessità che dovessero emergere dal nuovo contesto.

 Si sono quindi siglati ulteriori accordi sulle cosiddette “smonetizzazioni” e chiusure collettive. Sul primo punto, così come previsto dal CCNL TLC, in luogo al trattamento economico previsto in coincidenza della festività del prossimo 4 novembre e per le festività coincidenti con la domenica, sarà facoltà del lavoratore decidere di convertire il suddetto trattamento economico in un giorno di permesso retribuito per ciascuna festività, fruibile anche in frazione minima di 4 ore entro l’anno corrente.

 In merito alla sospensione dell’attività lavorativa per le “aree non operative” che verranno effettuate nelle giornate del 31 maggio, 1giugno e 24 dicembre con copertura a titolo di ferie e 2, 6 aprile e 2 novembre 2021 con copertura a titolo ROL. Nelle restanti “aree operative” così come previsto ogni anno solare, il lavoratore dovrà definire la propria programmazione complessiva. 

Le scriventi OO.SS. ritengono di aver raggiunto un risultato molto positivo. 

 Si tratta di un accordo davvero innovativo che va nella direzione del vero lavoro agile. Un modello che, con coraggio, trasferisce sulle lavoratrici e sui lavoratori una ampia delega di autonomia e responsabilizzazione, facendo dello strumento del lavoro agile un autentico strumento di flessibilizzazione della prestazione lavorativa all’interno di un quadro di strumenti di welfare e di verifiche concordate per evitare che questo modello possa trasformarsi in uno “strumento” di isolamento sociale e che continui invece ad avere la massima attenzione alle fragilità eventualmente presenti.

 Ora sta davvero alle parti lavorare affinché con questo accordo si rafforzi una cultura della responsabilizzazione e dell’autonomia dentro un quadro di regole e diritti concordati. È una sfida che riguarda l’azienda ma che parla anche ai lavoratori ed ai loro rappresentanti. Questo modello sarà davvero utile se non trasformerà le giornate delle lavoratrici e dei lavoratori in uno sterminato turno di lavoro. Occorre che l’azienda vigili attentamente su questo ma, con estrema franchezza, occorre che le lavoratrici e i lavoratori vogliano utilizzare i diritti concordati in questo accordo, a partire da quello alla disconnessione.

 A noi, alle RSU, il compito di essere sempre più vicini alle persone, soprattutto in una fase come questa. 

 Nei prossimi giorni saranno programmate le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori. 

 

 Roma, 4 febbraio 2021 

 

LE SEGRETERIE NAZIONALI 

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

venerdì 4 dicembre 2020

ASSEMBLEA RETRIBUITA

 Comunicato Sindacale
WINDTRE/WINDTRE RETAIL

 
Venerdì 11 Dicembre 2020
 
ASSEMBLEA RETRIBUITA DI UN’ORA E MEZZA

 
   Ordine del giorno: 


•  Illustrazione e votazione accordo per il rinnovo del CCNL
Telecomunicazioni  
•  Contenuti incontro tra OO.SS – Azienda del giorno 01 Dicembre u.s.
 
L’assemblea avrà luogo in modalità telematica attraverso Microsoft Teams collegandosi ai link specificati, con i seguenti orari:
•  dalle 10.30 alle 12.00 Fai clic qui per partecipare alla riunione
•  dalle 14.30 alle 16.00 Fai clic qui per partecipare alla riunione 


Si prega di utilizzare il PRA (Permesso Retribuito Assemblea).
 


  Le RSU della sede WindTre di Ivrea e Torino 


                                                                  Ivrea, 03 Dicembre 2020

domenica 15 novembre 2020

Comunicato stampa rinnovo CCNL TLC

 SLC - CGIL Sindacato Lavoratori Comunicazione 

FISTel - CISL Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni 

UILCOM - UIL Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione 

 Comunicato stampa rinnovo CCNL TLC 

Dopo una serrata trattativa è stato firmato nel tardo pomeriggio di oggi il rinnovo del CCNL delle TLC.

 Un Contratto importante, che rappresenta circa 120.000 lavoratrici e lavoratori e che regola l’attività di un settore strategico per lo sviluppo del Paese e per la gestione dei processi di digitalizzazione.   L’Accordo ha riguardato sia la parte normativa, che vede un deciso rafforzamento delle tutele dei lavoratori e dei diritti delle persone, che quella economica, che con un aumento medio di 100€ assicura un adeguato livello di redistribuzione della produttività del settore.

 Viene stabilita la creazione di un Fondo di Solidarietà bilaterale di settore attraverso il quale si potranno finalmente gestire i processi di riqualificazione e di ammodernamento delle competenze, accompagnando ed integrando i nuovi strumenti di politica attiva del lavoro garantendo la maggior occupabilità possibile.

 Il CCNL scommette ancora sulla unicità della filiera e sulla tenuta complessiva di un settore composito che vede, soprattutto negli appalti di call center e di rete, gli elementi di maggiore complessità che occorre portare sempre di più ad un livello di industrializzazione tale da permettere di tutelare persone e lavoro.

 Quello delle TLC è ormai un settore “di frontiera” nel quale si stanno concentrando tutti i cambiamenti organizzativi legati ai processi di digitalizzazione esasperati peraltro dall’attuale crisi pandemica. Con questo CCNL le parti hanno provato a fornire uno strumento che sappia regolare i processi di remotizzazione del lavoro, nonché un adeguamento normativo a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori in termini di welfare. Processi che cambieranno sempre più il rapporto fra persone, luoghi e tempi di lavoro. Questi cambiamenti potranno davvero essere una opportunità per tutti se opportunamente governati e condivisi.

 La fase drammatica che attraversa il Paese non ha impedito alle parti di trovare il coraggio di fornire al settore uno strumento moderno di gestione dei processi. Ora la parola passa alle lavoratrici ed ai lavoratori; nelle prossime settimane verranno organizzate consultazioni capillari sia in presenza che in remoto al fine di raccoglierne le opinioni e, soprattutto, registrarne il voto. 

   Roma, 12 novembre 2020 


Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL